Tarocco Medievale

Tarocco Medievale di Nina Montangero

Tarocco Medievale di Nina Montangero

Dopo il successo del suo primo libro "Il Tarocco - attrezzo di sviluppo personale", Nina ha realizzato un altro dei suoi sogni: quello di creare il suo proprio gioco di tarocco. Si chiama "Tarocco Medievale di Nina Montangero" e è illustrato da Pal Degome.

Nina dice: Per ogni gioco dei Tarocchi « La Papessa » rappresenta la carta tradizionale, ma ho chiesto a Pal Degome di disegnare anche la carta della « Gitana » che per me evoca straordinariamente il lato femminile, la sensualità, il fascino, il lato pungente o provocante, da far nascere dentro ciascuno di noi.

Molte donne che vengono da me per una consultazione non osano liberare

« La Gitana » che risiede in ciascuna di loro ed è un vero peccato !

Soprattutto per quegli uomini che rimproverano questo fatto alla loro moglie senza mai aver osato dirglielo ; ragione per cui alcuni rischiano di essere infedeli…

E la stessa cosa accade per gli uomini che non osano liberare « Il Gitano », che risiede in ciascuno di loro !

Ecco ! Ancora una mancanza di comunicazione.

Utilizzando « La Gitana », manteniamo lo spirito « giovane ».

Invece, con « La Papessa », che rappresenta una persona introversa che nasconde la sua personalità, invecchiamo rapidamente…

Ho desiderato che la carta della «Gitana » illustrasse lo scopo, la meta che possiamo raggiungere…

Ora, sta a voi far vivere « La Gitana » o « Il Gitano » che risiede in ciascuno di voi…

La scelta vi appartiene !

Caratteristiche del gioco

Per giocare, potete scegliere di utilizzare le 78 carte o solo le maggiori privilegiando l’estrazione con la carta della Papessa oppure l’estrazione con la carta della Gitana.

L’applicazione permette la scelta fra 4 tipi di giochi : una carta, tre carte, cinque carte, il percorso di vita.

Particolarità di questa applicazione:

Se una carta è accompagnata dalla dicitura : « tirare una carta di conferma oppure carta da ricoprire », vuol dire che bisogna scegliere un’altra carta per confermare l’estrazione.

Dato che tutte le carte negative sono da ricoprire fino a quando non si scopre una carta positiva, dal punto di vista psicologoco e terapeutico bisogna tenere a mente solo l’immagine positiva dell’ultima carta estratta.

Quante piú sono le carte negative da ricoprire fino all’estrazione di una carta positiva, tanto piú il gioco può essere lungo.

Infine, l’applicazione permette la memorizzazione dell’estrazione.

Lingue : Francese, italiano

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