Taimoor Nama

Taimoor Nama è la biografia di Taimoor Lang

Timur, o Tamerlano o Tamburlaine, (nato nel 1336, Kesh, vicino a Samarcanda, Transoxania, morto il 19 febbraio 1405 a Otrar, vicino a Chimkent), conquistatore turco di fede islamica le cui conquiste raggiunsero l'India e la Russia fino al Mar Mediterraneo. Timur ha preso parte alle campagne in Transoxania con Chagatai, un discendente di Gengis Khan. (Timur Lenk, o Tamerlano, significa "Timur lo zoppo", riflettendo le ferite di battaglia che ha ricevuto.) Attraverso macchinazioni e tradimenti conquistò la Transoxania e si proclamò il restauratore dell'impero mongolo. Nel 1380 iniziò la sua conquista dell'Iran (Persia), prendendo Khorāsān e l'Iran orientale nel 1383–85 e l'Iran occidentale fino alla Mesopotamia e alla Georgia nel 1386–94. Ha occupato Mosca per un anno. Quando scoppiarono le rivolte in Iran, le represse spietatamente, massacrando le popolazioni di intere città. Nel 1398 invase l'India, lasciando una scia di carneficina. Poi marciò su Damasco e Baghdad, deportando gli artigiani dei primi a Samarcanda e distruggendo tutti i monumenti della seconda. Nel 1404 si preparò a marciare sulla Cina ma morì all'inizio della marcia. Sebbene Timur si sforzasse di fare di Samarcanda la città più splendida dell'Asia, lui stesso preferiva essere sempre in movimento. I suoi memoriali più duraturi sono i monumenti architettonici di Samarcanda e la dinastia da lui fondata, sotto la quale Samarcanda divenne un centro di studi e scienze.