Scopri Electronics Pro Guida completa Da principiante ad avanzato.
Impara l'elettronica di base: dal principiante all'avanzato. Il moto degli elettroni attraverso un conduttore ci fornisce corrente elettrica. Questa corrente elettrica può essere prodotta con l'ausilio di batterie e generatori.
I circuiti elettronici sono ovunque, dai computer e smartphone, agli elettrodomestici e alle automobili. Pensa a tutti gli oggetti di uso quotidiano che stanno diventando "intelligenti"... in futuro, la maggior parte delle cose che possediamo conterrà dell'elettronica. I lavori nel settore dell'elettronica sono molto richiesti e ben pagati in quasi tutti i paesi!
Costruire prodotti elettronici è incredibilmente gratificante, sia che tu lo faccia professionalmente o solo come hobby. C'è solo qualcosa di diverso ed eccitante nel progettare qualcosa di fisico che può essere tenuto in mano e che interagisce con il mondo esterno, e oggi è diventato incredibilmente facile iniziare grazie a schede di sviluppo economiche come Arduino e Raspberry Pi, combinate con la giusta conoscenza.
A differenza di quanto avviene in altre discipline, la conoscenza dell'Elettronica non diventa obsoleta, ma è sempre attuale in quanto intimamente connessa alla fisica e alle leggi fondamentali della natura. Quindi, mentre nuovi componenti e chip potrebbero arrivare ogni anno, i principi fondamentali dell'elettronica rimangono sempre gli stessi.
L'elettronica comprende la fisica, l'ingegneria, la tecnologia e le applicazioni che si occupano dell'emissione, del flusso e del controllo degli elettroni nel vuoto e nella materia. Utilizza dispositivi attivi per controllare il flusso di elettroni mediante amplificazione e rettifica, che lo distingue dall'ingegneria elettrica classica che utilizza effetti passivi come resistenza, capacità e induttanza per controllare il flusso di corrente.
L'elettronica ha avuto un effetto importante sullo sviluppo della società moderna. L'identificazione dell'elettrone nel 1897, insieme alla successiva invenzione del tubo a vuoto in grado di amplificare e rettificare piccoli segnali elettrici, inaugurò il campo dell'elettronica e dell'era degli elettroni.
Questa distinzione è iniziata intorno al 1906 con l'invenzione di Lee De Forest del triodo, che ha reso possibile l'amplificazione elettrica di segnali radio deboli e segnali audio con un dispositivo non meccanico. Fino al 1950, questo campo era chiamato "tecnologia radio" perché la sua applicazione principale era la progettazione e la teoria di trasmettitori, ricevitori e tubi a vuoto radio.
Circuito elettronico
Un circuito elettronico è composto da singoli componenti elettronici, come resistori, transistor, condensatori, induttori e diodi, collegati da fili o tracce conduttrici attraverso le quali può fluire la corrente elettrica. Per essere definito elettronico, anziché elettrico, generalmente deve essere presente almeno un componente attivo. La combinazione di componenti e fili consente di eseguire diverse operazioni semplici e complesse: è possibile amplificare i segnali, eseguire calcoli e spostare i dati da un luogo all'altro.
I circuiti possono essere costruiti con componenti discreti collegati da singoli pezzi di filo, ma oggi è molto più comune creare interconnessioni mediante tecniche fotolitografiche su un substrato laminato (un circuito stampato o PCB) e saldare i componenti a queste interconnessioni per creare un finito circuito. In un circuito integrato o IC, i componenti e le interconnessioni sono formati sullo stesso substrato, tipicamente un semiconduttore come silicio drogato o (meno comunemente) arseniuro di gallio.
Un circuito elettronico può essere generalmente classificato come un circuito analogico, un circuito digitale o un circuito a segnale misto (una combinazione di circuiti analogici e circuiti digitali). Il dispositivo a semiconduttore più utilizzato nei circuiti elettronici è il MOSFET (transistor ad effetto di campo metallo-ossido-semiconduttore).