Christmas Island - History

Isola di Natale

Il Territorio dell'Isola di Natale è un territorio esterno australiano che comprende l'isola omonima. Si trova nell'Oceano Indiano a circa 350 chilometri (190 miglia nautiche) a sud di Giava e Sumatra e a circa 1.550 km (840 miglia nautiche) a nord-ovest del punto più vicino sulla terraferma australiana. Ha una superficie di 135 chilometri quadrati (52 miglia quadrate).

L'Isola di Natale aveva una popolazione di 1.692 residenti nel 2021, la maggior parte dei quali viveva in insediamenti all'estremità settentrionale dell'isola. L'insediamento principale è Flying Fish Cove. Storicamente, gli australiani asiatici di origine cinese, malese e indiana costituivano la maggioranza della popolazione. Oggi, si stima che circa due terzi della popolazione dell'isola abbia origini cinesi dello Stretto (sebbene solo il 22,2% della popolazione abbia dichiarato discendenza cinese nel 2021), con un numero significativo di malesi e australiani europei e un numero minore di indiani dello Stretto ed eurasiatici. Sono in uso diverse lingue tra cui inglese, malese e vari dialetti cinesi. L'Islam e il Buddismo sono le principali religioni dell'isola. La questione della religione nel censimento australiano è facoltativa e il 28% della popolazione non dichiara il proprio credo religioso.

Il primo europeo ad avvistare l'Isola di Natale fu Richard Rowe della Thomas nel 1615. Il capitano William Mynors le diede il nome il giorno di Natale, il 25 dicembre 1643. Fu colonizzata per la prima volta alla fine del XIX secolo. L'isolamento geografico dell'Isola di Natale e la storia di minimi disturbi umani hanno portato a un alto livello di endemismo tra la sua flora e fauna, che interessa scienziati e naturalisti. La maggior parte (63%) dell'isola è inclusa nel Parco Nazionale dell'Isola di Natale, che comprende diverse aree di foresta monsonica primaria. Il fosfato, depositato originariamente come guano, viene estratto sull'isola dal 1899.