Big City Birds

Big City Birds mira a conoscere gli adattamenti comportamentali delle specie.

Noi umani siamo in grado di alterare drasticamente il paesaggio. Le città sono un esempio familiare ed estremo di questo cambiamento. Curiosamente, alcuni animali possono adattarsi a questi ambienti mutati modificando in modo flessibile il loro comportamento. Il progetto si concentra su cinque specie di uccelli che lo hanno fatto con successo: il cacatua dalla cresta di zolfo, il tacchino australiano, l'ibis bianco australiano, la piccola Corella e la corella dal becco lungo. È possibile segnalare ulteriori specie selezionando "altro".

Le cinque specie focali sono state tutte osservate mentre si adattano alle aree modificate dall'uomo e stanno aumentando la loro popolazione nelle aree urbane. A volte sono considerati un fastidio, eppure sono tutti uccelli nativi australiani che stanno facendo del loro meglio per sopravvivere in paesaggi alterati dall'uomo. I dati raccolti aiuteranno gli scienziati a comprendere il comportamento, il movimento, la riproduzione, la distribuzione e l'uso dell'habitat di queste specie nelle aree suburbane. Il nostro obiettivo è utilizzare queste informazioni per aiutare a comprendere i tratti comportamentali che hanno permesso ad alcune specie di adattarsi alle sfide e alle opportunità della vita in città.

L'app Big city Birds è in esecuzione sulla SPOTTERON Citizen Science Platform, a supporto della ricerca condotta dal Max Planck Institute of Animal Behaviour, dalla Taronga Conservation Society Australia e dall'Università di Sydney.