Bath Islamic Center

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Negli anni '70 musulmani provenienti da tutti gli angoli del mondo arrivavano a Bath per studiare nella prestigiosa università e per trovare lavoro. Non avendo un posto dove i musulmani potessero pregare in congregazione a Bath, un uomo d'affari palestinese di nome Diya Eddin Muhiyeddin Al-Muzaffar, permise alle persone di pregare nel seminterrato della sua casa a schiera georgiana in Pierrepont Street. Negli anni '80 la crescente congregazione aveva deciso di provare ad acquistare la proprietà per fondare la prima moschea nella zona. Il signor Al Muzaffar ha generosamente accettato di vendere la casa alla metà del valore di mercato a £ 19.000, se la congregazione fosse riuscita a raccogliere i fondi per acquistarla. Nel giro di pochi anni l'edificio fu acquistato e nacque la Moschea Al Muzaffar, intitolata in onore del nostro più generoso benefattore.

Per gestire la proprietà e gestire la moschea fu costituita una società per azioni, l'8 giugno 1983 fu costituita la Bath Islamic Society Ltd e i nomi e le nazionalità dei primi amministratori depositati presso la Companies House raccontano una storia a sé:

Osama Yousif Mohamed - Studente sudanese

Basil Saied - Studente iracheno

Mohd Khanil Taib - Studente malese

Salah Al Mulla - Studente kuwaitiano

Ishaq Bambale- Studente nigeriano

Anwar Mufti - Studente dell'Arabia Saudita

Anwar Suleman - Ingegnere britannico

È stato un affare veramente multinazionale che mostra la diversità dell’Islam. A metà degli anni '90 la comunità divenne un'unica comunità musulmana quando residenti e visitatori di tutte le nazionalità si unirono sotto lo stesso tetto nella moschea Al Muzaffar, e fino ad oggi è rimasta l'unica moschea per tutti i musulmani a Bath.