Icone Sacre

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Icona è una parola greca che letteralmente significa “immagine”. Nell’arte cristiana con il termine icona si identificano i dipinti a soggetto religioso tipici soprattutto dell’arte bizantina.

Ma l’icona sacra è molto di più che un semplice dipinto.

L’icona è un sacramentale. Qualcosa cioè che favorisce l’incontro tra il fedele e Dio Padre.

L’icona infatti è sacra, perché è invocazione della presenza divina.

A stabilire l’importanza dell’icona nella preghiera vi è anche un documento del Concilio di Nicea che attesta: “Chi venera un’icona venera la realtà di chi in essa vi è rappresentata.”

La funzione essenziale dell’icona, in continuità con il significato e il valore dei “segni” del mistero cristiano, è quella di portare agli occhi quello che la parola porta all’orecchio. L’immagine è come una presenza che si propone al nostro sguardo, sia attraverso gli occhi materiali che attraverso “gli occhi del cuore”, come una finestra aperta sul mistero per poter entrare in comunione con Cristo, con la Madre di Dio, con i Santi: una presenza che si fa accessibile per invitarci a realizzare nella nostra vita ciò che vediamo, dopo averlo rivissuto interiormente.

La pittura delle icone non rappresenta solo una stupenda forma d’arte, ma è anche un modo di vivere con maggior intensità la propria fede e un aiuto per avvicinarsi alla Santità, identificandosi col soggetto dipinto (Cristo, la Vergine, i Santi).